Formula 1 d’autore: Gran Premio del Brasile 2019, cosa aspettarsi?

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Arriviamo in Brasile con una grande delusione da parte della Ferrari, ma con un Lewis Hamilton sesta volta campione del mondo, che novità. Il Brasile sarà l’ennesima gara che potrà essere considerata come un cantiere a cielo aperto per quella che sarà la stagione 2020, una stagione che probabilmente sarà un grande forse, ma ancora non è tempo di tirare le somme.

Valtteri Bottas (MERCEDES) – Non Me Lo Posso Permettere (Caperezza): Valtteri Valtteri, era chiaro, già in Spagna, non potevi permetterti di vincere il mondiale, il tuo, forse, caro Lewis ti ha subito messo lì, in un angolino, ti ha reso innocuo. Certo qualche volta ti ha lasciato passare, ma lui era sempre lì, pronto a rimetterti in riga nel caso tu fossi riuscito a scappare. Ora in Brasile forse ti concederà, ancora, “il sorpasso”, ma non ti ci abituare.

Lewis Hamilton (MERCEDES) – Ti Amo o Ti Ammazzo (J-Ax): Di certo di fronte ad un 6 volte campione del mondo, a meno uno da quel settimo mondiale di Schumacher che sembrava potesse durare per generazioni e generazioni ci si può solo che da inchinare. Quindi un po’ è da amare, infondo è un campione, è un “cannibale”, non lascia nulla, però un po’ è da odiare, ma quello è un semplice discorso da tifosi.

Max Verstappen (RED BULL) – Chairaggione (Nitro ft. Salmo): Ok Max, hai ragione tu: sei entrato nella testa di Lewis, sei super corretto, sei grandissimo, la Ferrari non bara più quindi non vince, sisi tranquillo hai ragione. Però basta scherzare e in Brasile torna a correre.


Charles Leclerc (FERRARI) – The Sound of Silence (Disturbed):
Ora posso “confermarlo”: siamo tornati molto indietro, siamo tornati a soffrire, a non avere più entusiasmo. Il “predestinato” (prima o poi la smetteranno di chiamarlo così), ci prova, prova a non far finire in tragedia una gara, anzi un week-end, andato malissimo. Ma nulla, non ci riesce. In Brasile sarà dura avere dell’entusiamo.

Alexander Albon (RED BULL) – Ulalala (Achille Lauro ft. Gemitaz): Che bello Alex, un pilota che fa il suo, che ancora una volta, dopo uno sfortunato contatto in gara, riesce comunque a fare una grande gara. Senza troppe pretese lui guida, va veloce, e non ha paura di guidare una macchina che non è per lui, ma per l’altro. A San Paolo e per Abu Dhabi mi aspetto un podio, se lo merita.

Daniel Ricciardo (RENAULT) – Lavorare per il Male (Tre Allegri Ragazzi Morti ft. Pierpaolo Capovilla): Nelle ultime due gare gli “avevo” suggerito di scappare dalla Renault, e quella idea non cambia. Ma il tuo lo fai, continuando a lavorare per quel male che è questa scuderia.

Lando Norris & Carlos Sainz (MCLAREN) – La Coppia più Bella del Mondo (Adriano Celentano ft. Claudia Mori): Che belli ragazzi, veramente belli. Un Lando che in per due volte nel corso del week-end è stato sul podio, soprattutto con quella P1 in Q1, e con Carlos che ha festeggiato i 100 GP alla grande. In una scuderia che sembra si sta riprendendo, che già da queste ultime gare sta dimostrando che c’è e ci sarà nel 2020.

Nico Hulkenberg (RENAULT) – Finally Free (Korn): Nico potrebbe avercela fatta, potrebbe avercela fatta dal togliersi di dosso tutte le news che ogni 3×2 lo accostavano a qualche scuderia, probabilmente andrà nel DTM. Ora potrà correre più “tranquillo”, cercando di farsi ricordare in Formula 1.

Sergio Perez (BTW RACING POINT) – Na Na Na (Na Na Na)(My Chemical Romance): Porta a punti la Racing Point un’altra volta, stavolta partendo dalla Pit-Lane. Ha fatto il massimo che poteva fare, come sempre, e continuerà a farlo.

Kimi Raikkonen & Antonio Giovinazzi (ALFA ROMEO) – Sta Andando Tutto Male (Domenico Bini): Oh raga ? Tutto bene lì in Alfa ?

Daniil Kvjat (TORO ROSSO) – Troppo Avanti (Piotta ft. Caparezza): Ok Daniil, sarai anche troppo avanti per quella che è la Toro Rosso, ma due penalità in due gare non si possono far passare per un nulla di che. Dal Brasile cominciamo a fare punti puliti.

Lance Stroll ( BTW RACING POINT ) – Money ( Pink Floyd ): Inutile sperare qualcosa. Tanto punti o non punti lui rimane lì.

Romani Grosjean & Kevin Magnussen (HAAS) – Fai Come Ti Pare (883): Ah vabbè Williams 2.0.

Pierre Gasly (TORO ROSSO) – Forever Now (Green Day): Ora che probabilmente Albon verrà confermato in Red Bull, lui potrà concentrarsi per sempre sulla Toro Rosso, oppure mostrare il proprio talento in qualche scuderia minore.

George Russell (WILLIAMS) – Sogni Risplendono (Linea 77 ft. Tiziano Ferro): Lui sarà probabilmente uno dei “grandi” nomi del 2021, fidatevi, come lui tanti altri giovani in F1. Ma come per le prossime gare e per il 2020 dovrà ancora volare basso.

Robert Kubica (WILLIAMS) – Diario di un Ultimo (Folkstone): Quando tornò in Formula 1 sembrava che potesse essere, nel suo piccolo, un grande ritorno. Ma non è stato così, ovviamente sarà ricordato per la sua carriera. Ma per ora anche la gara di San Paolo sarà un’altra pagina del suo diario di un ultimo.


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