The Hu: finalmente un’aria nuova [Recensione]

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Probabilmente i The Hu sono la cosa più “innovativa” che sentirete in questo periodo. Il loro Folk Rock unito agli strumenti tipici della Mongolia, fa sì che questo gruppo sia la cosa più “curiosa” e bella che possiate sentire.

I The Hu sono quel gruppo che prima ti fa dire “ommiddio che cosa bellissima” con quel sorriso divertito, per poi farti pensare “però fighi questi The Hu”, con una faccia più seria. Anche se la band esiste dal 2016, i The Hu sono riusciti a far uscire il loro primo album solo quest’anni, preceduto dall’uscita di due singoli, “Wolf Totem” e “Yuve Yuve Yu”, che ebbero complessivamente 28 milioni di visualizzazioni su YouTube e li portarono al primo e secondo posto nella classifica globale di iTunes.

L’album si apre proprio con “Yuve Yuve Yu” che mette subito le cose in chiaro, fa capire subito che l’Hunno Rock, funziona molto bene. Quindi possiamo star tranquilli fin dalla prima traccia che l’unione tra le sonorità tipiche della Mongolia e quelle del rock occidentale infondo è una buona idea.

Non è un concept album, ma in questo lavoro troviamo due canzoni con due argomenti diversi. La prima, “The Great Chinggis Khaan”, parla ovviamente del leggendario condottiero mongolo, inve la seconda parla della leggende della “mamma cigno”, “The Legend of Mother Swan”.

Una delle tante caratteristiche che però ci porta a rimanere ancora più stupiti di questo lavoro, sono le parti vocali. Lo stile dei The Hu è quello classico mongolo, “prodotto” dalle varie voci nella band grazie alla sovrapposizione di tonalità più e più basse. Una delle dimostrazioni di questo stile l’abbiamo in “Shireg Shireg”.

Dunque, i The Hu è una di quelle band da tenere “strette”, per il semplice motivo di aver portato qualcosa di nuovo in una scena che ormai sembra aver dato tutto. Noi ascoltatori non possiamo fare altro che supportarli, mentre sta a loro mantenere questa “innovazione” in alto.

TRACKLIST di Gereg dei The HU

  1. Yuve Yuve Yu
  2. Wolf Totem
  3. The Great Chinggis Khaan
  4. Shoog Shoog
  5. The Legend of Mother Swan
  6. The Gereg
  7. The Song of Women
  8. The Same
  9. Shireg Shireg
the hu gereg recensione
Marco Mancinelli
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