Red Canzian Live a Treviso: primo concerto in Italia dopo l’emergenza Covid (PHOTOGALLERY)

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Ieri sera, 15 giugno a Treviso e in Veneto, gli spettacoli musicali e teatrali sono ripartiti con grande entusiasmo e partecipazione. Red Canzian, storico bassista e cantante dei Pooh come promesso ha abbracciato la sua città, con il primo concerto live in Italia con pubblico, dopo l’emergenza covid-19.

La serata è stata organizzata dal Comune di Treviso e dal Teatro Stabile del Veneto per dare il via a una serie di eventi che pian piano ci porteranno a una graduale normalità e una dimensione più vera. 

Un concerto emozionante per i circa 300 spettatori, seduti in modalità “distanziamento sociale”, muniti di ombrelli e mascherina, dopo essere stati sottoposti al controllo temperatura con il termoscanner.

L’Inno di Mameli e il ringraziamento da parte del Sindaco Mario Conte alla Protezione Civile, introduce il live con il brano “La notte è un’alba”

Nonostante la pioggia ha provato a fermare la musica, Red Canzian con gioia ed emozione ha voluto e rilanciare “Ciao a tutti, mi dispiace che sta piovendo, ma non mi sarei fermato neanche se ci fossero stati i lampi e i tuoni, perché questo concerto per me e per voi è importantissimo. Siamo stati fermi troppo tempo, la musica è l’alimento dell’anima, tutti noi abbiamo bisogno della musica per superare anche gli ostacoli che ci pesano e ci fanno male. Stasera questo mio concerto abbraccio, che vorrei chiamarlo così, vuol essere sono un piccolo segnale, una piccola miccia per accendere quella speranza e dare il via alla ripartenza, e ho scelto di farlo nella mia città e ringrazio gli amici del Teatro Stabile del Veneto e il Sindaco per aver permesso tutto questo.

In Piazza dei Signori, il pubblico presente e i fan hanno applaudito e acclamato a gran voce il loro beniamino che ha ripercorso la sua carriera artistica e musicale dai suoi esordi ad oggi. In un alternarsi di musica e racconti, Red Canzian come un testimone del tempo, supportato anche da immagini, ha attraversato la musica e gli avvenimenti che hanno accompagnato la sua vita e la sua carriera.

La scaletta è un viaggio attraverso le tappe più significative della storia della musica, con alcune cover intramontabili come “Love me tender” di Elvis Presley, “Mi sono innamorato di te” di Luigi Tenco, “Yesterday” dei Beatles, “ Torna a Surriento” e gli immancabili brani che a hanno segnato la carriera dei Pooh come “Piccola Ketty”, “ Noi due nel mondo e nell’anima”, “Ci penserò domani”,  “ Stare senza di te”, ”Cercando di te” che sono diventate la colonna sonora di intere generazioni.

Un live che ha regalato esecuzioni emozionanti come “Caruso” di Lucio Dallamagistralmente interpretata dalla figlia di Red,  “Chiara Canzian”, che ha fatto venire la pelle d’oca ai presenti in Piazza dei Signori.

Sul palco con Red Canzian, Daniele Bestonzo al pianoforte e Alberto Milani alla chitarra e dietro le quinte  Phil Mer alla direzione artistica

Prima della chiusura del live con il brano “Uomini Soli”, Red ha voluto esprimere un pensiero per dare fiducia e dignità ai musicisti e soprattutto a chi lavora per e nella musica: 

Da domani condividerò qualsiasi possibilità si presenti di fare musica, perché se io sul palco prendo degli applausi, li prendo perché c’è tanta gente che lavora per permettere tutto questo. Noi artisti siamo la parte più fortunata, vedete, troppo spesso le istituzioni in questo periodo, non hanno mai preso in considerazione gli invisibili, quelli che lavorano giù dal palco, sono tutte persone che in questo momento vedono un baratro e non sanno cosa succederà. Con questo mio concerto voglio accendere una luce di speranza, dare un segnale di ripartenza. La musica regala emozioni e se noi abbiamo la fortuna di far bella figura e meritare un applauso è grazie anche a tutta questa gente che lavora e voglio ringraziarli.

Una serata straordinaria ricca di musica ed emozioni, per coinvolgimento ed empatia tra l’artista e il suo pubblico, che ha partecipato con entusiasmo, cantando tutte le canzoni, lasciandosi avvolgere dalla musica e dai racconti, trasmettendo al cantante e ai suoi musicisti tutto l’affetto e la stima che li lega.

Un concerto che ha regalato emozioni che resteranno per sempre, Una serata dedicata a chi ha sofferto e alla vita che riprende.

E come ha aggiunto Red, la musica ha bisogno di vivere tra la gente.

Si ringrazia il Teatro Stabile del Veneto.

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